La legge sul turismo nautico in Sicilia è stata impugnata durante l'ultimo Consiglio dei Ministri.
Il testo che ha fatto discutere e che ha portato alla bocciatura della legge n.8 del 2019 della Regione Sicilia tocca, si legge, "alcune disposizioni riguardanti le concessioni demaniali marittime a scopo turistico-ricreativo che eccedono dalle competenze attribuite alla Regione Siciliana dallo Statuto di autonomia, e violano la competenza esclusiva statale in materia di tutela della concorrenza di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera e), della Costituzione".
Una stangata dunque per la regione che, come riporta gds.it con le Norme per lo sviluppo del turismo nautico, disciplina i marina resort. Nel mirino del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Erika Stefani, anche altre tre regioni, l'Abruzzo, la Calabria e la Toscana. G. G.