Nutrita la presenza dell’Italia al Wtm 2019, al quale partecipa con uno stand di oltre 2mila mq, oltre 200 operatori e rappresentanze di 16 regioni. “Nel primo semestre del 2019 - ha spiegato nel corso della conferenza stampa di inaugurazione dello stand il presidente Enit Giorgio Palmucci (al centro nella foto tratta dal profilo twitter dell'Enit) - i turisti internazionali nel nostro Paese sono aumentati del 2%, con una spesa a più 6,7 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dello scorso anno”.
E le prospettive per quest’autunno sono incoraggianti: “Le prenotazioni aeree per il nostro Paese - ha sottolineato Palmucci - sono aumentate dell’8,7% sul 2018. Inoltre ben il 23,6% delle presenze dei Paesi extra-Ue in Europa sono registrate in Italia”.
Il nostro Paese, dunque, attrae più turisti dai mercati lontani rispetto ai suoi concorrenti.
La manifestazione in cifre
Oltre 51mila professionisti del comparto turistico, compresi 9mila buyer, 5mila espositori e 3mila rappresentanti dei media. Sono queste le cifre con cui Wtm conta di chiudere l’edizione 2019, come spiega a TTG Media il senior exhibition director Simon Press. “Un’edizione importante - sottolinea - anche perché quest’anno celebriamo il quarantennale della manifestazione. Le prospettive sono molto incoraggianti, tanto che ci aspettiamo di battere il precedente record di 3,4 miliardi di sterline generati da accordi di settore nell’edizione dello scorso anno”.