Il 2019 è stato un anno positivo per lo shopping tax free in Italia. E i turisti cinesi, ha spiegato da Antonella Bertossi, partner relationships & marketing manager di Global Blue Italia, in occasione del ‘Sell Training sul Turismo di Lusso Italia-Cina’, hanno mantenuto il ruolo di principale nazionalità del mercato.
Lo scorso anno (mentre il tax free shopping è cresciuto complessivamente del 16% rispetto al 2018) gli acquisti dei viaggiatori cinesi hanno fatto registrare un +7%.
La Capitale top destination
A Roma i dati Global Blue evidenziano che dal 2015 al 2019 il trend degli acquisti dei turisti cinesi è sempre rimasto positivo, elemento che, pur evidenziando un leggero calo nel 2019, li ha confermati prima nazionalità nel mercato. Sempre guardando alla Città Eterna, emerge come da gennaio a dicembre 2019, si sia concentrato il 20% del tax free shopping dei viaggiatori cinesi: la Capitale, infatti, è stata la seconda meta italiana per acquisti tax free alle spalle dell’intramontabile Milano (40%).
Questa nazionalità ha preferito comprare principalmente nei negozi nelle vie del Tridente (62% del totale delle vendite) e nelle altre boutique del centro.
La spesa media
Lo scontrino medio dei turisti cinesi a Roma dal 2015 al 2019 è stato del 55% più alto della media degli scontrini delle altre nazionalità. Tendenza che si conferma considerando anche solo il 2019, anno in cui il suo valore è stato il più elevato rispetto alle altre nazionalità: 1.496 euro, a fronte di una spesa media pari a 997 euro.