"Serve una cabina di regia a livello nazionale": così Marco Celani, a.d. di Italianway e portavoce Associazioni nazionali Italia Startup e Startup Turismo, interviene nel dibattito sugli affitti brevi riacceso dall'emendamento al decreto Milleproroghe proposto dal Pd e ritirato nelle ultime ore.
Il manager si dice soddisfatto del ritiro "visto che presupponeva che il legislatore nazionale abdicasse al suo ruolo di indirizzo strategico e di vision orientata a far crescere le colonne su cui si regge il Pil italiano a vantaggio di sindaci sceriffi".
Una presa di posizione che parte dai numeri: il settore extralberghiero, ricorda il manager, "vale 2,5 miliardi di euro a livello nazionale".
E a chi accusa l'extralberghiero di overtourism e desertificazione dei centri storici, Celani ribatte sottolineando che "chi fa business strutturato in questo settore lavora con viaggiatori internazionali alto spendenti che portano ricchezza e stimolano i proprietari di seconde case sfitte e inutilizzate a rimetterle a nuovo, dando respiro all'edilizia e lustro all'urbanistica". O. D.