"Lo sport sarà un motore per la ripartenza economica e sociale del nostro Paese”. Queste le parole con cui Vincenzo Spadafora, ministro alle Politiche giovanili e allo Sport, ha commentato il via libera della Camera alla cosiddetta ‘legge olimpica’, il decreto legge contenente le misure per lo svolgimento dei Giochi olimpici e paraolimpici invernali Milano-Cortina 2026 e delle finali ATP di Torino.
Per la prima volta dall'emergenza coronavirus, spiega repubblica.it, l'Aula era al gran completo: i voti a favore sono stati 408, due i contrari, due gli astenuti. Ora il testo andrà al Senato, ma intanto questa votazione non rappresenta soltanto un’accelerazione verso i giochi olimpici invernali, ma potrebbe costituire anche la base da cui ripartire per rinsaldare le fondamenta dello sport in Italia.
La ripartenza dei territori più colpiti
“Puntiamo sulla ripartenza dei territori maggiormente colpiti dalla crisi del coronavirus" ha spiegato in aula Roger De Menech, deputato del PD e relatore del testo che contiene anche provvedimenti per le Atp Finals di tennis di Torino.
Le garanzie dello Stato
Il testo approvato prevede l’istituzione del consiglio olimpico congiunto, che fornirà le indicazioni generali sul programma di realizzazione dei Giochi e riconosce la Fondazione Milano-Cortina 2026, già costituita tra Coni, Cip, Regioni Lombardia e Veneto, Comuni di Milano e Cortina e operante in regime di diritto privato, quale comitato organizzatore.
Nel caso in cui l’evento dovesse subire limitazioni o venisse cancellato lo Stato garantisce un impegno fino a 58 milioni per rimborsare quanto ricevuto dal Cio a titolo di anticipo sui diritti televisivi.
“Oltre alle olimpiadi invernali - ha spiegato in una nota Davide Serritella, portavoce piemontese del Movimento 5 stelle alla Camera - il provvedimento è decisivo per le Atp Finals di tennis, in programma a Torino dal 2021 al 2025. In merito a queste ultime, che vedranno impegnati gli otto migliori tennisti mondiali, il Governo si è impegnato a fornire le garanzie economiche per l'evento: oltre 75 milioni di euro spalmati su sei anni".
“Questo voto - ha concluso Spadafora - dimostra che l'Italia di fronte alle emergenze e alle opportunità riesce a fare squadra".