Oggi l’Italia si è svegliata nella Fase 2. Per il Paese inizia ufficialmente una “nuova normalità”, in cui bisognerà provare a ripartire, convivendo con il covid-19.
Sono così 4 milioni le persone che oggi tornano al lavoro e, come riporta Ansa.it, le grandi città si sono organizzate per gestire i flussi in tempi di distanziamento sociale.
A Roma i mezzi pubblici viaggiano con capienza dimezzata. Per i passeggeri vigono gli obblighi di indossare mascherina e guanti e di posizionarsi a distanza di sicurezza gli uni dagli altri, nonché di sostare negli spazi consentiti.
Anche a Milano la società che gestisce i trasporti pubblici, Atm, ha riorganizzato bus e tram, indicando con dei marker i posti dove non è possibile sedersi o sostare per mantenere la distanza dagli altri passeggeri.
Lunghe code di controlli, invece, a Stazione Centrale, per il primo Frecciarossa, partito alle 7,10 verso Napoli.
Venezia senza turisti
Riparte anche Venezia, ma senza turisti. La Serenissima entra nella Fase 2 semivuota, priva delle folle di visitatori in attesa di un battello o di un taxi.
Nuova autocertificazione
Sul fronte normativo, ieri il Ministero dell’Interno ha rilasciato il nuovo modello di autocertificazione, scaricabile a questo link. Il Viminale ha però precisato che “può essere ancora utilizzato il precedente modello barrando le voci non più attuali”.