Sono incoraggianti i segnali che arrivano dal mercato russo, che ricomincia a guardare al nostro Paese come a una delle mete preferite per le prossime vacanze. “l'Italia - spiega Giulio Gargiullo, esperto di digital marketing in Russia - rimane tra le mete più ambite. Nell'estate 2019 il Belpaese è stata la destinazione preferita dai russi dopo la Turchia e la Thailandia”.
Secondo un report del portale di viaggi OneTwoTrip i russi stanno iniziando a pianificare i viaggi per l'estate. Dallo studio è emerso infatti che la maggior parte degli intervistati (75,%) sta già organizzando viaggi, ma non ha ancora monitorato promozioni e offerte di sconto: solo il 40% ha dichiarato di essersi iscritto alle newsletter o di monitorare le notizie di viaggio.
Si rafforza la tendenza al last minute
Poco più della metà dei viaggiatori (53%), nonostante le offerte favorevoli, non desidera acquistare i biglietti mentre i confini sono chiusi e si applicano restrizioni di volo. Il 73% degli intervistati ha affermato che acquisterà i biglietti più vicino alla data del viaggio.
Come catturare l'attenzione dei russi
“Per ricevere prenotazioni dirette dalla Russia - spiega Gargiullo - è fondamentale disporre di un sito localizzato in lingua russa e avviare campagne di digital marketing attraverso i principali mezzi di comunicazione locali come il motore di ricerca russo Yandex o il più importante social network locale Vk”.
Priorità assoluta per i player turistici dovrà essere quella di comunicare gli alti standard igienico-sanitari “che le strutture turistiche italiane rispettano a norma di legge".
I russi sono tra i principali top spender in Italia dopo cinesi e americani, con uno scontrino medio di 1000 euro a testa per quanto concerne il Tax Free Shopping e una preferenza a prenotare strutture a 4 o 5 stelle. “È importante - conclude Gargiullo - creare un percorso ad hoc con il cliente russo con esperienze esclusive, tour personalizzati ed esperienziali".