Ammonta a quasi 24 milioni di euro l’investimento che la Campania si appresta a mettere in campo per rilanciare il turismo regionale. La somma, riporta ilmattino.it, va a integrare il Piano per l’emergenza socio-economica e andrà a garantire un bonus una tantum a fondo perduto dai 2mila ai 7mila euro a seconda dell’attività.
Potranno accedere ai contributi a fondo perduto le attività alberghiere ed extralberghiere svolte in forma di impresa, villaggi turistici e aree campeggio, agenzie di viaggi, tour operator, guide e accompagnatori turistici, stabilimenti balneari, gestori di parchi divertimento, attività legate al noleggio di strutture per manifestazioni e spettacoli, attività di fabbricazione e commercio di articoli pirotecnici, ludoteche e attività fotografiche.