Esplode la polemica in Campania dopo la decisione da parte dei vertici del Parco del Vesuvio di modificare le misure di accesso per i gruppi al fine di garantire il distanziamento sociale, tanto che alcune compagnie di navigazione avrebbero deciso di cancellare l’escursione.
“Agenzie di viaggio e tour operator sono in crisi a causa degli effetti del lockdown – tuona il presidente Fiavet Campania-Basilicata Ettore Cucari -, ma le misure adottate dai vertici del Parco del Vesuvio per garantire il distanziamento sociale non fanno altro che accrescere queste difficoltà e compromettere l’immagine dell’intera filiera turistica della Campania”.
Secondo la ricostruzione dell’associazione ad alcuni gruppi sarebbe stato persino impedito di effettuare la visita nonostante questa fosse già stata regolarmente prenotata e pagata attraverso il portale Vivaticket. “Il personale del parco ha motivato il diniego con la mancanza del nome del visitatore su ciascun biglietto: sotto questo aspetto, le agenzie avevano diligentemente provveduto a stilare un elenco cartaceo, contenente i nomi dei componenti del gruppo, in modo tale da integrare le informazioni indicate sul ticket elettronico”.