Iniziano le procedure per un grande progetto che promette di avere una ricaduta turistica come nessuna al mondo. Parte, infatti, la gara per la ricostruzione dell’arena del Colosseo, idea lanciata dall’archeologo Daniele Manacorda nel 2014 e sostenuta dal ministro Franceschini che aveva inserito l’intervento nel ‘piano strategico Grandi progetti culturali nel 2015’ per un finanziamento complessivo di 18,5 milioni di euro.
“La ricostruzione dell’arena del Colosseo è una grande idea, che ha fatto il giro del mondo – dice Dario Franceschini -. Sarà un grande intervento tecnologico che offrirà la possibilità ai visitatori di vedere non soltanto, come oggi, i sotterranei, ma di contemplare la bellezza del Colosseo dal centro dell’arena”.
L'intervento consentirà di ripristinare la lettura integrale del monumento e permetterà al pubblico di comprendere appieno l'uso e la funzione di questa icona del mondo antico, anche attraverso eventi culturali di altissimo livello. La nuova arena sarà fruibile grazie a soluzioni tecnologiche e integrate che guideranno il visitatore alla scoperta dei meccanismi che regolavano la complessa macchina organizzativa degli spettacoli e dei giochi che vi si svolgevano.
Oggi Invitalia ha pubblicato quindi il bando per l’affidamento dei servizi di progettazione definitiva, esecutiva e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione dell’intervento di completamento, conservazione e consolidamento delle strutture ipogee e di realizzazione del nuovo piano dell’arena del Colosseo.
La scadenza per presentare i progetti è fissata al prossimo 1 febbraio e l’obiettivo condiviso di avviare i lavori entro il 2021.