"Dobbiamo approfittare del fermo fisiologico per ricostruire l'offerta. È ovvio che gli imprenditori abbiano ora molta paura del presente, però stanno anche dimostrando grande disponibilità a lavorare sulla riorganizzazione. Lo abbiamo visto con i digital labs, un vero e proprio percorso di accompagnamento che ogni lunedì vede oltre mille imprenditori ragionare su esperienze innovative e sugli scenari futuri". Francesco Palumbo (nella foto), direttore di Toscana Promozione Turistica, sa bene che l'ascolto del territorio è alla base di un buon piano di marketing. Tanto più ora che la pandemia ha azzerato il turismo e la Regione si prepara alla ripresa con un investimento da 6,3 milioni di euro e "sette mini campagne".
Obiettivo, riattivare quanto prima i flussi di prossimità e dal Centro e Nord Europa, senza però abbassare la guardia su mercati chiave quali Usa e Cina.
L'impegno sull'Oriente
Una vera e propria offensiva, quella sul Dragone, lanciata già a settembre con l'attivazione di un account ufficiale su Wechat e un profilo su Ctrip attraverso il quale, evidenzia il direttore, "le imprese potranno vendere pacchetti ed esperienze sotto il brand di Toscana Promozione". Ma in preparazione anche "un ciclo di otto puntate dedicate alla Regione che sarà trasmesso sulla tv di Stato cinese".
Infine gli itinerari danteschi lanciati in occasione delle celebrazioni dei 700 anni dalla morte del sommo poeta. "Dante è un tema di promozione fortissimo. Per questo - anticipa Palumbo - organizzeremo eventi b2b negli istituti italiani di cultura. Non solo a Berlino, Parigi, Madrid e New York, ma anche a Shanghai e Taiwan".
Amina D'Addario