Primo fine settimana dell’Italia in giallo. Lunedì scorso erano scattate le nuove fasce, che avevano visto gran parte della Penisola nella fascia di rischio bassa. Ma domani arriverà il weekend e nelle grandi città scatta il preallarme per i possibili assembramenti, dal momento che la mobilità all’interno delle Regioni sarà libera e dunque da tutta l’area sarà possibile raggiungere i capoluoghi e i centri di interesse.
Roma, Milano, Firenze tra le città che hanno messo a punto piani speciali per contenere le aggregazioni. Come riporta repubblica.it, tra le città che hanno iniziato a prendere contromisure c’è Roma, che ha approntato corridoi con delimitazioni in Piazza del Popolo. Inoltre l’accesso all’area del Tridente sarà contingentata e in caso di necessità saranno chiude le stazioni della metro Spagna e Flaminio. Via del Corso sarà invece divisa in settori. Ma l’attenzione sarà anche per il lungomare di Ostia.
A Milano scatteranno i controlli sui Navigli, così come in Corso Como e corso Garibaldi, anche per verificare gli orari di chiusura dei locali.
A Firenze invece scatterà il divieto di stazionamento nelle aree più a rischio. Alcune vie avranno anche un accesso limitato.