Il turismo come tassello per la ripartenza del Piemonte. Dai laghi 'scoperti' dagli stranieri alle colline con il rilancio delle attività outdoor e l'enoturismo, dalle città alla montagna sia in inverno sia in estate.
"Per capire se si è lavorato bene, al netto di fattori come la pandemia, l'unico giudice sono i visitatori - ha sottolineato Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte nel corso della presentazione dei dati dell'Osservatorio Turistico Langhe Monferrato Roero -. Per questo settore occorre un approccio scientifico, quindi un potenziamento dei dati e della loro analisi".
Tracciare i turisti, capirne le abitudini e disegnarne un identikit è infatti il segreto per proporre un'offerta territoriale sempre più mirata alle esigenze del pubblico del domani. "Bisogna destinare le risorse economiche in modo che fruttino", ha concluso Cirio.