L’estate 2021 potrebbe non essere come quella dello scorso anno. I primi segnali arrivano dalla Toscana, dove i dati spingono a un moderato ottimismo. Le prenotazioni per i mesi estivi infatti superano del 50% i dati della scorsa estate.
Le cifre riguardano il settore degli affitti brevi, ma tradiscono una fiducia del mercato, che sembra pronto a rimettersi in viaggio.
Il ritorno degli stranieri
Ma ad emergere è un altro dato interessante, come riporta repubblica.it: le prenotazioni per la prossima stagione calda vedono gli italiani al di sotto del 50%, con una predominanza degli stranieri.
Per quanto riguarda le location, le mutate abitudini legate alla pandemia spingono le location fuori dalle città e vicine alla costa. Il che porta a una sostanziale inversione di tendenza rispetto al passato: se prima i turisti sceglievano di pernottare nel capoluogo per poi muoversi sul territorio, ora avviene l’inverso.