“Il ministro Garavaglia ha indicato il 2 giugno, speriamo. Magari anche prima, chi lo sa?”. Così il premier Mario Draghi nella conferenza stampa di ieri sera ha commentato le parole del ministro del Turismo in merito alla ripartenza del turismo nella Penisola.
Intervistato ieri mattina su La 7 a ‘Omnibus’, Garavaglia ha dichiarato: “Il 2 giugno è la nostra festa nazionale e potrebbe essere quello il momento”, aggiungendo che la ripartenza “non si può programmare dopo. Ci sono attività che si possono aprire dall’oggi al domani come il barbiere. Altre no, come i grandi alberghi. Bisogna monitorare i dati e sulla base dei dati aprire il prima possibile. Abbiamo bisogno di programmare per essere veloci, altrimenti gli altri ci superano”.
Per il presidente del Consiglio la priorità al momento è procedere con le vaccinazioni e “prepararsi alla stagione turistica, non darla per abbandonata”.