L'Italia "non può permettersi" un'altra stagione senza turisti stranieri. Lo ha sostenuto il ministro del Turismo Massimo Garavaglia intervenendo alla 71a Assemblea Nazionale di Federalberghi.
"Lo scorso anno abbiamo avuto un buco di 28 miliardi di euro per la mancanza di flussi dall'estero. In quest'ottica Il Green Pass europeo è la risposta, ma ha tempi troppo lunghi. Ecco perché - ha spiegato il ministro - abbiamo voluto anticipare il lasciapassare italiano. Il ministro Speranza ha firmato l'ordinanza che servirà a far arrivare senza quarantena gli stranieri da Europa, Gran Bretagna, Israele, Stati Uniti e Giappone. E ora diremo all'Enit di comunicare a tutti i siti del mondo le nuove regole per venire in Italia".
Possibili aperture anticipate
E se lo stop alla quarantena, in vigore da ieri, favorirà il ritorno di mercati determinanti per il turismo della Penisola, Garavaglia ha anche sottolineato che l'andamento della campagna vaccinale lascia ben sperare sull'anticipo della riapertura di alcune attività. "Alcune date possono essere ottimizzate, penso ai congressi e ai parchi tematici che - ha indicato il ministro - si possono anticipare serenamente e senza fare passi in avanti".
Le misure per l'occupazione
Oltre a nuovi criteri di calcolo per i ristori, Garavaglia ha poi assicurato che nel decreto Sostegni Bis saranno introdotte anche misure per incentivare l'occupazione. "La decontribuzione è una modalità fondamentale per far ripartire il turismo. Serve avere la possibilità di investire sul proprio capitale umano ed è per questo che su questo punto ci sarà una risposta importante".
Vaccinarsi in vacanza
Infine il tema delle vaccinazioni anche in vacanza messo sul tavolo dal presidente di Federalberghi Bernabò Bocca. "Ci sarà qualche difficoltà nel fare le vaccinazioni al di fuori della regione di residenza. Però confidiamo che con il generale Figliuolo si riesca a trovare una soluzione per risolvere anche questo problema".
Amina D'Addario