Sarà un'estate last minute, probabilmente last second. L'ultimo sondaggio riguardante le vacanze degli italiani, realizzato da Enit su un campione di 3000 famiglie, ha rilevato che il 50% trascorrerà almeno una settimana di soggiorno e che il 93% resterà nel Belpaese.
"Il dato più significativo - ha evidenziato il presidente Giorgio Palmucci (nella foto) al terzo Hospitality Forum organizzato a Milano da Castello Sgr e Scenari Immobiliari - attesta però che il 30% sta riflettendo ancora su dove andare e in che modo. Rispetto all'estate 2020, nella quale l'85% dei 5000 turisti intervistati aveva espresso una generale soddisfazione sulle misure di sicurezza sanitaria messe in campo da istituzioni e operatori, appare chiaro che questo fattore ha acquisito un valore ancor più determinante, tanto da privilegiare chi sia in grado di trovare il miglior equilibrio fra attrattività del territorio e regolamentazioni del soggiorno".
Se per le città d'arte sarà un'altra stagione difficile, con possibile ripristino delle performance pre-Covid solo nel 2023, la ripresa delle destinazioni mare, lago e montagna viene trainata non solo dalla loro capacità di apparire più sicure, ma anche perché considerate aree naturali più adatte per smaltire le preoccupazioni della crisi sanitaria.