I turisti stranieri torneranno a viaggiare nel nostro Paese dal prossimo autunno. La previsione arriva dal presidente di Enit Giorgio Palmucci (nella foto), intervenuto questa mattina al secondo appuntamento dei 'Dialoghi sul turismo', ciclo di incontri organizzato da Isnart con la media partnership di TTG Italia e LaPresse.
"Dalle analisi fatte all'estero sui motori di ricerca - ha sottolineato Palmucci -, emerge che le ricerche su viaggi in Italia superano dell'80% le ricerche fatte nel 2020. Questo vuol dire che c'è una maggiore fiducia e un maggiore desiderio di Italia. Sappiamo che quest'estate avremo soprattutto turismo domestico e di prossimità, ma è estremamente importante vedere che tra Germania, Francia, Usa, Spagna e Svizzera, c'è una crescita esponenziale di ricerca di Italia come destinazione di vacanza".
Un buon punto di partenza, secondo il presidente di Enit, per "un autunno, nel quale la campagna vaccinale in tutti i Paesi europei permetterà di far riprendere le rotte intercontinentali dei mesi autunnali´. Rotte che, ha aggiunto "coerentemente con altri Paesi europei, sono ancora molto basse".
Per quanto riguarda il monitoraggio dei social, Palmucci ha spiegato che l'Italia continua ad essere ´la destinazione più desiderata al mondo'. "Tra giugno e luglio, l'Italia conta più di 75mila mention, che hanno attivato più di 2,5 milioni di engagement e oltre un miliardo di web view´. Secondo Palmucci, quindi, "non dobbiamo essere euforici, ma piuttosto ottimisti sul fatto che quanto è stato previsto all'interno del Pnrr a livello di investimenti sul turismo e sul digitale ci permetterà di guardare al prossimo futuro con maggiore fiducia".
Amina D'Addario