È un bilancio tutto sommato positivo quello del mese di agosto per Gardaland, anche se l’introduzione dell’obbligatorietà del Green Pass per entrare ha inevitabilmente rallentato il numero dei visitatori.
“Nonostante non si siano riscontrate criticità e anzi i visitatori si sono mostrati preparati e contenti dell’applicazione di questa regola – sottolinea l’amministratore delegato Aldo Maria Vigevani -, dobbiamo ammettere un calo degli ingressi del 25% rispetto alle settimane precedenti, probabilmente legato al fatto che molti nostri visitatori molto giovani – tra i 12 e i 18 anni - non sono ancora riusciti a vaccinarsi”.
I tre resort
Meglio invece l’andamento dei tre resort, Gardaland Hotel, Gardaland Adventure Hotel e Gardaland Magic Hotel, che possono vantare un tasso di occupazione intorno al 90 per cento.
“Questi dati sono un segnale positivo di fiducia nei nostri confronti da parte di visitatori – conclude Vigevani - che ogni anno tornano a trovarci ma anche di nuovi ospiti che arrivano principalmente dal centro e sud Italia. Siamo sempre stati molto ottimisti e questo andamento positivo conferma che gli italiani hanno voglia di lasciarsi alle spalle i mesi difficili e di trascorrere insieme a famiglia e amici giornate di divertimento in totale sicurezza”.