La Sardegna nuragica resiste alla crisi e archivia l’estate 2021 con risultati positivi. Secondo i dati della Fondazione Barumini relativi ai mesi da giugno a settembre, i visitatori di Su Nuraxi, Polo museale Casa Zapata e Centro culturale Giovanni Lilliu sono stati 59.321, contro i 36.654 del 2020; numeri, si legge su Hotelmag, ancora inferiori rispetto allo stesso periodo del 2019 (86.267), ma che dimostrano un buon trend.
“Sono confortanti i dati delle presenze straniere – ha aggiunto il segretario generale della Fondazione, Tonino Chironi -, che evidenziano una buona affluenza da Regno Unito, Francia, Germania, Spagna, Svizzera, e una ripresa significativa delle presenze dagli Stati Uniti”.
Prosegue intanto la mostra ‘Barumini-Pompei’, allestita con pezzi inediti in collaborazione con il Museo Archeologico di Napoli, che resterà aperta al pubblico sino a dicembre.
“Sono elevate le potenzialità, anche turistiche – ha commentato il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas -, del nostro patrimonio storico e culturale, su cui vogliamo costruire un nuovo modello di crescita”.