Riapre, a Venezia, Palazzo Fortuny. Come riporta Hotelmag a due anni dall’Acqua Granda, il museo viene restituito alla città e diventa sede espositiva permanente, dopo i necessari interventi conservativi al piano terra e al riallestimento dei piani superiori in senso filologico, con la restituzione delle sale alla memoria di Mariano Fortuny.
Dipinti, impianti illuminotecnici, abiti, tessuti, colori e tinture, archivi fotografici e opere della collezione personale, documenti e brevetti, opere di artisti del tempo convivono e trovano nuova luce nel palazzo che si affaccia su Campo San Beneto, che sarà visitabile tutto l’anno con un percorso permanente e come sede espositiva di mostre dedicate alla contemporaneità.
La dimora-laboratorio è parte del complesso dei Musei civici veneziani, e costituisce un importante pezzo di storia della moda e del tessuto di Venezia, che celebra i suoi 1600 anni.
L’apertura è, inoltre, occasione per presentare una collezione di opere di arte internazionale del 20esimo secolo, per la prima volta esposta al pubblico.