In mancanza di nuove assunzioni, le Gallerie degli Uffizi di Firenze rischiano di chiudere. A lanciare l'allarme è il direttore del complesso museale Eike Schmidt: "Se le risorse umane rimangono le attuali e le regole le attuali, in meno di un anno saremo costretti a tenere chiusi il pomeriggio alcuni spazi. E successivamente, anche a chiudere Pitti o Boboli alcuni giorni la settimana"
A preoccupare il direttore, si legge su corriere.it, un decreto del ministero del Turismo che comprime del 9% l'organico delle Gallerie: "I dipendenti statali qui sono poco più di 300. In realtà - sostiene Schmidt - per svolgere tutti i compiti richiesti in una serie di musei come i nostri ce ne vorrebbero 500, se non 600".
Un allarme pesante per il sito museale che nel 2021 era risultato il più visitato d'Italia con oltre 1,7 milioni di presenze. Le difficoltà si erano però già viste a Ferragosto, quando le Gallerie erano rimaste chiuse, mentre decine di musei in tutta Italia aderivano alla campagna di aperture straordinarie.
Amina D'Addario