È contraddistinto dal gran ritorno delle città d’arte, complice la ripresa netta dei flussi dall’estero, il risultato al di sopra delle attese che si prospetta per la stagione estiva che si sta concludendo per la Toscana.
Secondo i dati dell’indagine condotta da Toscana Promozione Turismo e realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze, analizzando un campione di oltre 500 imprese del ricettivo, il gap con il 2019 si dovrebbe ridurre solo al 5 per cento, con una risalita della componente estera fino al 40 per cento di share.
Se da una parte le località costiere hanno fatto registrare un arretramento rispetto all’anno scorso, le città d’arte sono state protagoniste di un vero e proprio boom in particolare nei mesi di luglio e agosto, ma con un trend che sta proseguendo anche nel mese di settembre.