Via libera al progetto di fusione per incorporazione di Portale Sardegna in Destination Italia. In una nota congiunta, le due società hanno annunciato l’approvazione dell’operazione da parte dei rispettivi consigli di amministrazione, riunitisi ieri.
Obiettivo della fusione è quello – spiegano le due aziende – di creare un gruppo market maker leader nel settore incoming Italia, capace di competere nei mercati internazionali b2b e b2c con i principali big player in diversi segmenti, tra i quali il luxury di alta qualità, attraverso la creazione di economie di scala, la valorizzazione degli asset societari e del know-how tecnologico presenti nelle due realtà.
“Il progetto di fusione ha compiuto oggi un ulteriore passo in avanti verso la creazione di un’entità leader nel settore del turismo incoming capace di sviluppare la destinazione Italia a livello internazionale”, ha commentato Dina Ravera, azionista di riferimento di Destination Italia, in seguito al via libera dei cda. “Un’idea nata circa un anno fa con due obiettivi primari; da un lato offrire una soluzione al problema della frammentazione del mercato degli operatori turistici, dall’altro far crescere il turismo verso il nostro Paese forti di una struttura e di una dimensione in grado di affrontare i mercati internazionali ed i grandi player di settore operanti worldwide. Oggi il nostro Paese ha un potenziale inespresso di circa 100 miliardi di euro annui. La fusione valorizza gli asset di entrambe le società esaltandone la forte complementarietà”.
“In questi due mesi - aggiunge Massimiliano Cossu, amministratore delegato di Portale Sardegna - abbiamo avuto la possibilità di vedere nella realtà ciò che era apparso chiaro fin dall’inizio della trattativa: le due aziende per percorsi diversi maturati nel corso del tempo presentano una complementarietà che di fatto rende questa fusione un matrimonio perfetto in grado di creare benefici per tutti gli stakeholder a partire dai nostri azionisti”.
Le prossime tappe
La stipula dell’atto di fusione è prevista entro la prima metà del mese di giugno 2023, previo decorso del termine per l’opposizione da parte dei creditori sociali delle due società, ed è subordinata all’approvazione del progetto comune di fusione da parte delle rispettive Assemblee dei soci, previste indicativamente entro il mese di marzo 2023.
A seguito del perfezionamento dell’operazione, il capitale sociale di Destination Italia sarà detenuto per circa il 75% dagli attuali azionisti di Destination Italia e per circa il 25% dagli attuali azionisti di Portale Sardegna.