Anche la Basilicata, in linea con le principali destinazioni turistiche italiane, si è definitivamente lasciata alle spalle il periodo pandemico. A dimostrarlo sono le cifre del 2022 che, nonostante la mancanza di un attrattore come Matera Capitale europea della cultura, sono state perfettamente in linea con quelle del 2019.
I numeri del 2022
“Gli arrivi – ha sottolineato il direttore generale di Apt Basilicata, Antonio Nicoletti - sono stati oltre 745mila (+32% rispetto al 2021) e 2 milioni e 300mila le presenze (+23% rispetto al 2021). Da registrare un consistente aumento dei turisti provenienti dall’estero. Infatti, considerando il valore assoluto nel 2022 il turismo straniero ha raggiunto gli stessi numeri del 2019, quando Matera era Capitale europea della cultura”.
Grandi eventi sportivi
Numeri che spingono la Regione a porsi obiettivi ancora più ambiziosi “puntando non solo sugli asset tradizionali e sui grandi attrattori - ha specificato alla Bit l’assessore regionale alle Attività produttive Alessandro Galella -, ma anche su grandi eventi sportivi che il Dipartimento alle Attività produttive sosterrà, dalle gare di rally e off-shore fino al passaggio delle Frecce tricolori”.
Gli investimenti
E gli obiettivi saranno più raggiungibili grazie agli stanziamenti: “Le risorse disponibili nel programma “Basilicata tutto l’anno”, finanziato dal FSC regionale - ha anticipato il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi - ci consentiranno di rafforzare la presenza sui mercati esteri con un programma di investimento di 1,5 milioni di euro; ci consentiranno di dotarci, dopo ben quattordici anni, di un nuovo piano turistico regionale grazie a una dotazione di 300mila euro; ci consentiranno di lavorare a un nuovo brand che faccia tesoro delle iniziative di questi anni - sull’ambiente, sull’innovazione, sull’ampliamento delle fasce di pubblico - e che ci possa traghettare verso il futuro del turismo lucano”.