"In qualsiasi provvedimento in cui c’erano delle risorse a disposizione, abbiamo messo il turismo accessibile". Il ministro Daniela Santanché, intervenendo alla presentazione del progetto di legge sul turismo accessibile elaborato da Fratelli d'Italia, ha sottolineato l'attenzione del suo dicastero per questa tematica.
"Lo abbiamo fatto con il fondo di accessibilità dell’offerta turistica - ha elencato il ministro del Turismo -, finanziando le spese sostenute dalle imprese turistiche nell’ambito della certificazione. Nel tourism digital hub, dei 114 milioni una parte è dedicata all’accessibilità, che renderà più semplice l’organizzazione dei viaggi per persone con disabilità. Anche per quanto riguarda il tax credit all’80%, si può utilizzare anche per le spese che si sostengono per l’abbattimento delle barriere architettoniche.”
Il progetto
Santanché ha inoltre aggiunto: "Un paese democratico deve essere accessibile a tutti. Bisogna dare la libertà alle persone con disabilità di accedere alle strutture, ai trasporti, alle attrazioni turistiche. Devono avere le stesse possibilità e la stessa agibilità di chiunque altro. Il turismo deve essere accessibile in tutte le sue declinazioni".
Come riporta una nota stampa di Fratelli d'Italia, lo scopo del progetto di legge è fare in modo che tutte le strutture siano accessibili e "promuovano il loro livello di accessibilità".