Il ponte del 1° maggio lo ha confermato: a Venezia sono di nuovo sbarcati gli americani che, in questi giorni, rappresentano il 17% degli ospiti stranieri presenti in città. “I segnali sono ottimi – sottolinea il presidente degli albergatori di Venezia Vittorio Bonacini – ma non mi sbilancio, certo è che non possiamo neppure parlare di situazione pre-Covid, stiamo andando oltre il risultato di quando il termine pandemia non faceva parte del linguaggio quotidiano”.
In base a quanto riportato da ilgazzettino.it gli alberghi di Venezia sono quasi completamente pieni e, tra i dati positivi, emerge la tendenza ad allungare il periodo di soggiorno. Pesa invece sulla città il problema dei pendolari, che intasano l'unica porta di accesso di Piazzale Roma e isola del Tronchetto.