Oltre 2,3 milioni di visitatori e 5,4 milioni di pernottamento, ovvero il 4,3 per cento in più rispetto al 2019, la stagione del record assoluto, e il doppio dello scorso anno. Parlano chiaro i dati relativi ai mesi di marzo e aprile del turismo a Roma: nel 2023 è partito un trend che sin da subito ha lasciato aperte le prospettive di una grande annata per la Capitale.
“Tutti i dati ci confermano che il 2023 non solo sarà l’anno del recupero per il settore turistico, ma sarà l’anno del sorpasso rispetto al 2019 che pure era stato l’anno dei record – ha detto la presidente Federturismo Marina Lalli a Il Fatto Quotidiano -. Finalmente il turismo torna a macinare numeri grandi”.
Un’analisi confortata anche dai dati alberghieri: secondo il presidente di Federalberghi Roma e Lazio Giuseppe Roscioli, già a inizio giugno il tasso di occupazione è superiore all’85 per cento nonostante la concorrenza ell’extra-alberghiero e il trend è supportato dal ritorno dei turisti asiatici.