È prevista per questa settimana la diffusione, alle associazioni di categoria e ai sindacati, della bozza definitiva del decreto sulla regolamentazione degli affitti brevi. A confermarlo lo stesso ministro del Turismo, Daniela Santanchè, durante un incontro a La Spezia con gli assessori regionali sul tema.
Come riferiscono i giornali locali, la titolare del dicastero ha ribadito come sia necessario regolamentare, ma non criminalizzare: “La proprietà privata - ha sottolineato - è sacra per noi, però se esiste un mercato ci devono essere delle regole, non per quelle famiglie che attraverso l'affitto di una seconda casa possono incrementare il proprio reddito familiare. I destinatari del provvedimento sono coloro che possiedono dalle tre case in su e in quel caso fanno impresa turistica. Per noi va bene ma ci devono essere delle regole, in modo che non si crei l'effetto Far West".
"Servono più alberghi"
Ha poi insistito sulla necessità di favorire gli imprenditori perché possano investire negli alberghi, “che ad esempio qui a La Spezia non sono sufficienti. In moltissimi borghi italiani gli alberghi non esistono, e quindi è bene che vi siano attività che affittano per breve tempo. Ma faccio un appello: volete investire su qualcosa di redditizio? Puntate sul fare gli alberghi, che in Italia mancano".