"L'Italia negli ultimi anni ha perso di competitività dopo essere stata prima al mondo come destinazione di viaggio". Lo ha ammesso Francesco Rutelli, ministro ai Beni e alle Attività culturali, nell'intervento che sabato pomeriggio ha tenuto a Pisa nel corso di un convegno sulle risorse dell'industria turistica. "Sul medio termine dobbiamo porci l'obiettivo di tornare al vertice - ha continuato Rutelli -. Se è fondamentale l'offerta bisogna anche essere consapevoli che è necessaria la qualità dell'accoglienza e l'organizzazione dell'ospitalità, così come è avvenuto per Grecia, Croazia e Spagna". Ed ha richiamato alla necessità di trovare un equilibrio tra il miglioramento dell'offerta e i grandi numeri: "Non dobbiamo inseguire solo i grandi numeri, perché il viaggio deve lasciare un arricchimento al turista, cosa che si può raggiungere solo attraverso qualità e organizzazione"