Si è aperta stamani a Perugia, con un incontro a Palazzo Donini, la terza edizione di 'Meeting in Umbria - Borsa del Turismo congressuale umbro' alla quale prendono parte una sessantina di operatori turistici da tutta Italia, e ventidue operatori umbri. ''L'Umbria - ha sottolineato l'assessore regionale al Turismo e cultura Fabrizio Bracco nel corso dell'incontro -, oltre a servizi per il turismo congressuale, offre il valore aggiunto di un territorio in cui si coniugano arte e cultura, storia, tradizioni, ambiente, paesaggio, enogastronomia''. Ha introdotto i lavori Stefano Cimicchi, amministratore unico dell'Agenzia di promozione turistica dell'Umbria. ''I dati dell'Osservatorio congressuale italiano - hanno detto i relatori - mostrano una flessione della permanenza media dei congressisti nelle varie destinazioni, a causa della riduzione dei budget a disposizione dei promotori e dei congressisti. La presenza dell'offerta umbra denota, tuttavia, la capacità e l'attenzione alle esigenze di un mercato ancora ricco e destagionalizzante come quello della meeting industry''. 'Meeting in Umbria', che si concluderà il 20 giugno, è organizzato dall'Agenzia di promozione turistica dell'Umbria con la collaborazione di Regione Umbria, Fondazione Cassa di Risparmio Perugia, Comune di Perugia e della Camera di Commercio di Perugia che ospita i lavori alla Borsa Merci di via Mazzini a Perugia.