Tornano i Buoni Vacanze e passano nelle mani dell'Enit.
L'annuncio delle ripresa dello strumento messo in piedi dall'allora ministro del Turismo Michela Brambilla per favorire i flussi di categorie sociali svantaggiate e nello stesso tempo destagionalizzare le destinazioni di vacanza italiane è stato dato da Andrea Babbi, direttore generale dell'Enit.
"Il ministero del Turismo – ha detto Babbi - sta trasferendo all'Enit la competenza sui Buoni, la pratica è ora alla Corte dei Conti. Noi accettiamo la sfida, gestiremo i buoni per far capire che in un momento di crisi come quello attuale anche questo tipo di turismo può diventare una importante leva per far crescere l'economia".
Lo stanziamento attualmente previsto per finanziare i Buoni vacanze è di 5 milioni di euro, ma l'auspicio è di riuscire ad aumentare il plafond disponibile. Il fondo attuale, infatti, rappresenta solo un decimo di quello stanziato, ad esempio, dal Francia per realizzare lo stesso strumento.
Il modello francese sarà, secondo Babbi, proprio quello preso ad esempio per realizzare uno sviluppo adeguato dei buoni.