Bene i numeri in assoluto, ma non per tutta la Calabria è stata un’estate di boom. A fare il punto della situazione sulla bella stagione ancora in corso è stato Demetrio Metallo, consigliere nazionale di Confindustria Alberghi.
“Nelle settimane clou dell’estate è stato boom di presenze, mentre nei mesi di giugno e luglio le località più prestigiose hanno dovuto fare i conti con un imprevisto incidente di percorso - ha dichiarato Metallo -. Il fallimento del tour operator tedesco, FTI Touristik, ha causato un buco miliardario penalizzando molto l’area di Tropea-Pizzo e anche alcune strutture della fascia jonica cosentina”.
Secondo il consigliere, a dare una mano alla Regione è stato il sistema degli aeroporti che, grazie a collegamenti da tutta Europa ha permesso a molti stranieri di conoscere la punta dello stivale. “Tuttavia a noi operatori molto spesso vengono chiesti servizi banali, come un taxi o un bus, che mancano. Quello dei collegamenti è il problema di maggiore rilievo”.