“Il nostro business? Il futuro, consapevoli della straordinaria importanza del nostro passato e nel 2026, salvo imprevisti, riapriremo la stazione più a Sud d’Europa, quella di Pachino”. Queste le parole con cui Luigi Cantamessa, direttore generale della Fondazione Fs Italiane, sintetizza l’obiettivo della fondazione, nata 12 anni fa: riscoprire e tramandare quanto messo da parte e dimenticato dalle generazioni precedenti. “Si tratta - racconta - di uno strumento operativo, nato nel 2013 con la partecipazione di Ferrovie dello Stato Italiane, RFI e Trenitalia, che ha l’obiettivo di tutelare i tesori della memoria, rigenerare idee, conservare l’identità e preparare il futuro”.
“Fin dall’inizio - racconta a Quotidiano.net - abbiamo voluto riportare in vita il Museo nazionale ferroviario di Pietrarsa, a pochi chilometri da Napoli, inaugurandone il restauro nel 2017. Poi abbiamo lavorato per individuare i luoghi dove ospitare i Depositi officine rotabili storici, selezionando tre città: Milano, La Spezia e Pistoia. Tra le azioni che facciamo la prima è quella del racconto in senso stretto, per la quale restauriamo e utilizziamo documenti d’epoca, fotografie e video. Poi - aggiunge - c’è quella incredibile testimonianza rappresentata dai rotabili storici e infine la parte rappresentata dall’iniziativa ‘Binari senza tempo’, dove ci occupiamo di analizzare, studiare e recuperare le tratte e le stazioni antiche”.
I fondi del Pnrr
E spiega come il Pnrr abbia rappresentato una svolta storica. “Siamo riusciti a ottenere 435 milioni di euro del Ministero della Cultura su fondi del Piano nazionale complementare al Pnrr” evidenzia Cantamessa.
La fondazione è riuscita ad aprire oltre 1000 km di linee dismesse e sta lavorando per riaprirne molti altri. “Nel 2026, salvo imprevisti, riapriremo la Noto-Pachino raggiungendo in treno la stazione più a Sud d’Europa e passando per l’oasi di Vendicari, dove stiamo costruendo una stazione perfettamente integrata nell’ambiente per consentire ai viaggiatori di fare il bagno in un tratto di mare straordinario”.