“L’Antitrust ha confermato la gravità di un fenomeno che abbiamo denunciato con forza. Siamo felici che si sia fatta piena luce”. Alessandro Onorato, assessore al Turismo di Roma Capitale, commenta così la multa da 20 milioni che l’Antitrust ha comminato a Coop Culture e a sei operatori per la questione della biglietteria del Colosseo.
“È inaccettabile che ci siano persone, veri gruppi organizzati, che speculino sui nostri monumenti più importanti e sulle famiglie di turisti. Non è possibile che visitatori, guide e operatori, ma anche gli stessi romani, siano costretti a ricomprare biglietti rincarati del Colosseo, peraltro da società estere. Serve maggiore tutela e controllo per impedire ulteriori abusi”.
Onorato conclude con determinazione: “È una vergogna che danneggia l’esperienza turistica e compromette la reputazione di Roma. Vogliamo che la Capitale sia un modello internazionale di sviluppo e valorizzazione turistica: non accettiamo che qualcuno rovini l’immagine della nostra città“.