Colosseo, obbligo iscrizione
per tour operator e agenzie
Fiavet: ‘Servono più biglietti’

Aumenta del 5% la quota di biglietti del Colosseo riservati agli operatori turistici, mentre dovrebbe essere pronto entro giugno il nuovo sito internet b2b che prenderà il posto dell'attuale call center. Sono questi i primi cambiamenti e annunci proposti dall'ente parco e dal nuovo gestore, dopo le polemiche dei giorni scorsi sollevate da alcuni tour operator e agenzie di viaggi che non riuscivano più ad acquistare o integrare gli ingressi per il Colosseo per i propri clienti.

La novità

La nuova ripartizione biglietti risulta essere la seguente: il 35% del totale sarà riservati agli operatori turistici, il restante andrà invece ai singoli visitatori. “Tutti gli operatori che acquistano, anche sporadicamente, biglietti di gruppo per il Colosseo, devono registrarsi rispondendo al secondo avviso pubblicato e in scadenza il prossimo 30 giugno”, ha dichiarato Daniele Fortuna, responsabile del servizio valorizzazione, mostre e eventi dell'Ente Par.Co.

Chi non si iscriverà, quindi, non potrà più comprare biglietti del modo tradizionale, anche con account finti. Sono previsti infatti nelle prossime settimane, nuovi controlli per combattere l'abusivismo.

Il nuovo gestore non ha però ancora predisposto il nuovo sito. “Dovremmo essere pronti entro la fine di giugno” ha detto Fortuna. Intanto si continua con la fase transitoria, gestita temporaneamente da un call center “che forse non è ancora adeguato alla mole di lavoro” commenta Sefano Corbari, presidente Fiavet Lazio, che aggiunge -: apprezziamo le aperture, ma riteniamo che non siano ancora sufficienti. Il turismo organizzato rappresenta il 60% circa del turismo totale romano, quindi riteniamo che la quota di biglietti da riservare a noi operatori non possa essere inferiore al 50%”.

Ti è piaciuta questa notizia?

Condividi questo articolo

Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana