Circa 100 miliardi di investimenti entro i prossimi cinque anni, il 62% dei quali concentrati principalmente sullo sviluppo e il potenziamento dell’infrastruttura ferroviaria. Questi gli impegni del Gruppo Fs secondo quanto riferito dall’a.d., Stefano Antonio Donnarumma, in audizione alla Commissione Trasporti della Camera.
L’amministratore delegato ha infatti illustrato i piani sulla tabella di marcia del Gruppo precisando che non è prevista al momento la privatizzazione o la quotazione di Fs, ma la ricerca “di un modo integrativo di sostenere gli investimenti delle Ferrovie”, che, riporta Corriere.it, “non è detto debba essere di privati”. Il Mef starebbe infatti vagliando varie possibilità.
Quanto ai disagi degli ultimi periodi, Donnarumma ha riconosciuto le criticità, sottolineando però un miglioramento della puntualità.
E in vista dell’apertura di nuovi cantieri, secondo quanto previsto dal Pnrr, l’a.d. ha assicurato che il Gruppo si impegnerà a informare meglio e puntualmente i viaggiatori sui possibili disagi.