Germania in crisi, la risposta del sindaco di Rimini: “Giocheremo le nostre carte”

“La preoccupazione c’è, ma abbiamo tutte le carte per bypassare i possibili effetti negativi”. Così il sindaco di Rimini, Jamil Sadeghholvaad, intervistato a proposito della crisi dell’economia tedesca e delle sue possibili ripercussioni sull’inbound in Romagna.

“Nei primi 8 mesi dell’anno in corso, per quanto riguarda il mercato tedesco in Romagna - riferisce il sindaco a Il Resto del Carlino - i dati turistici hanno fatto segnare un +9,5% di arrivi e un +10,4% di pernottamenti sullo stesso periodo dell’anno precedente”. Numeri importanti, che però potrebbero subire un rallentamento nel 2025.

“Abbiamo tutte le carte per reagire”

Ma, come dice il sindaco, “come Riviera di Rimini e come Romagna, proprio davanti a un problema, abbiamo tutte le carte per bypassarne i possibili effetti negativi. Innanzitutto sono già state annunciate alcune iniziative sulla mobilità - il collegamento giornaliero ferroviario fra Monaco di Baviera e la Riviera di ferrovie tedesche DB ed austriache ÖBB - che renderanno puntuale, quotidiano e conveniente il collegamento tra Germania e il nostro territorio. Quindi, in un contesto del genere, trovano giusta e ampia motivazione le azioni promozionali messe in atto da Apt su quel mercato”.

Il rapporto qualità/prezzo

Per Sadeghholvaad occorre inoltre massimizzare al massimo una delle carte vincenti del turismo romagnolo, il rapporto tra qualità offerta e prezzo proposto, molto attrattivo per un turismo di prossimità come quello tedesco. “Dobbiamo essere veloci, creativi nell’esaltare queste nostre caratteristiche di fondo - conclude -. In pochi al mondo riescono a proporre luoghi, servizi, opportunità di divertimento e cultura come la Romagna a prezzi estremamente competitivi”.

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