Il settore ferroviario italiano sta vivendo un’importante evoluzione. Ne è convinto Pietro Diamantini, direttore Business AV di Trenitalia.
“Il turismo è in forte crescita, spinto da viaggiatori internazionali e da nuove abitudini come il ‘bleasure’, che combina lavoro e tempo libero. I mercati più promettenti sono Nord e Sud America, Cina e India”.
Sul fronte investimenti e servizi premium, “Trenitalia ha investito 1,3 miliardi di euro in nuovi treni. A ottobre entrerà in servizio il primo Frecciarossa TR1000-14000”. Previsto un incremento del 40% dei posti in classe Executive e un miglioramento dei servizi a bordo.
Riguardo all’espansione internazionale “dal 1 aprile riparte la tratta Milano-Parigi, seguita a giugno dai collegamenti tra Parigi e Marsiglia. “Dal 2026 collegheremo Milano e Roma con Monaco di Baviera e il Frecciarossa si sta inoltre affermando in Spagna”.
Sul tema innovazione digitale, Diamantini precisa: “Miglioreremo il wi-fi e lanceremo un portale di intrattenimento. Inoltre, un’app più intuitiva faciliterà la prenotazione e l’accesso ai servizi premium”.
Infine, il manager prende posizione sulle sfide che attendono il Sud Italia. “Il binario unico frena l’espansione al Sud, ma il potenziamento della Napoli-Bari migliorerà i collegamenti con la Puglia. Sono stati inoltre incrementati i collegamenti con Pompei, Costiera Amalfitana e isole del Golfo. Vogliamo offrire viaggi sempre più fluidi e integrati”.
Fluidità che trova nel Trenitalia Pass uno strumento molto utile. “Gli agenti di viaggi potranno offrire ai turisti stranieri viaggi su misura, creando pacchetti personalizzati”.