Sono partite le grandi manovre per rimettere mano alla tassa di soggiorno, un tema che tanto ha fatto discutere nel corso dell’estate per le ipotesi rimodulazione dell’imposta.
Ieri si è tenuto un primo incontro tra il ministro del Turismo Daniela Santanchè, il Viceministro Maurizio Leo e le associazioni di categoria. La novità principale emerge dalle parole di Maurizio Leo. “L’albergatore – dice in un comunicato - non sarà soggetto passivo dell’imposta, tantomeno sostituto d’imposta.”
In sostanza, allo studio pare esserci una forma di riscossione telematica della tassa, che andrebbe a svincolare l’albergatore dal compito di incassare i denari destinati ai comuni.
“Non si tratta di aumenti - ha commentato Daniela Santanchè - come si è detto in queste settimane, ma di andare a delineare meglio una tassa che può aiutarci a vincere la grande sfida del miglioramento della qualità del comparto”.
Oggi ci sarà un ulteriore tavolo di discussione con il presidente ANCI facente funzione Roberto Pella.