Graziano Debellini parte in anticipo. Da profondo conoscitore del turismo montano prova a spiegare cosa potrebbe succedere il prossimo inverno. È vero che siamo ancora con un piede dentro l’estate, ma servono interventi per mettere almeno in sicurezza una parte del business. I costi si annunciano pesantissimi per gli alberghi di montagna e per questo Debellini sollecita interventi immediati prima dell’avvio della stagione invernale.
“Per gli interventi sull’energia non possiamo attendere il nuovo Governo”, ha detto il presidente di Th Resorts sulle colonne del Corriere edizione Veneto. Dalla montagna arrivano segnali di forte preoccupazione con albergatori e impianti di risalita che valutano con attenzione se e quando riaprire i battenti. “Se in montagna non aprono gli impianti per il caro bolletta praticamente gli alberghi non lavorano”. Un allarme che parte negli ultimi sprazzi d’estate quando tutto appare ancora lontano. Come i possibili aiuti al settore.