Bisogna risalire l’Italia verso il confine per trovare qualcuno capace di resistere al variegato panorama delle low cost. Josef Gostner, amministratore delegato di Sky Alps, che si vanta dei suoi aerei a corto raggio e non immagina di transitare subito verso le lunghe distanze. Gostner nei giorni scorsi in una lunga intervista apparsa sul Corriere dell’Alto Adige ha tracciato la stagione ’23 e le previsioni per l’anno in corso con un piglio di altri tempi, regalando anche un commento velenoso a Flavio Briatore che aveva parlato di turismo e turisti.
Nell’intervista l’a.d. ha spiegato che Air Alps (Dash 400 da 76 posti) nel ‘23 ha trasportato 105mila pax su 22 destinazioni, contro i 60mila pax del ’22. Oggi il vettore conta su 8 aerei che diventeranno 13 entro il ’24. La linea aerea regionale ha inoltre avviato un piano di collaborazione su alcune tratte con Lufthansa, Ita e Austrian “entrando nel circuito delle major airlines”.
Poi alla domanda precisa sulla necessità di uno scalo aeroportuale per servire Cortina arriva il meglio dell’intervista con Gostner che risponde: “La valle è troppo piccola non funzionerebbe. È meglio che Briatore faccia le pizze, di aerei capisce poco”. Per oggi direi che basta così…