Sono 150 le posizioni aperte da Garibaldi Hotels per nuove figure professionali da inserire nella sede aziendale di Ostuni e nelle dodici strutture ricettive in Puglia, Sicilia, Sardegna, Lazio e Trentino Alto Adige.
“Le risorse umane sono un bene imprescindibile per la nostra azienda - spiega Egidio Ventimiglia, amministratore delegato di Garibaldi Hotels -: , le qualità e le competenze di queste ultime costituiscono un vero e proprio vantaggio competitivo. Stiamo anche valutando la creazione di una Academy aziendale, con l’obiettivo di intensificare l’attività di formazione atta a far crescere professionalmente il nostro staff, potenziandone l’elevata dinamicità e le capacità di apprendere continuamente”.
Le figure più richieste
Le figure maggiormente richieste per le strutture riguardano principalmente le aree food&beverage, ristorazione e accoglienza. Il gruppo cerca profili dirigenziali quali direttore, resident manager, responsabile di struttura, ma anche capo ricevimento, segretario di ricevimento e guest relation, e poi ancora governante, cameriera ai piani, chef, cuoco capo partita, commis di cucina, pasticcere, pizzaiolo, lavapiatti e facchino di cucina, 1° e 2° maître, cameriere di sala e bar, bar manager e barista.
Altre posizioni aperte sono per ruoli di economo, F&B manager, responsabile per gli stabilimenti balneari, e poi ancora manutentori e bagnini. Per quanto riguarda, invece, la sede pugliese del gruppo alberghiero i profili richiesti sono: responsabile commerciale italia/estero, revenue manager, addetto risorse umane e addetto booking. Per tutti i profili si richiede una comprovata esperienza nel settore.
Porte aperte ai laureati
Il calendario del recruiting tour è disponibile sul sito di Garibaldi Hotels nella sezione ‘Lavora con noi’. È possibile inviare la propria candidatura, , specificando l’area di interesse o la posizione che si desidera ricoprire, a: risorseumane@garibaldihotels.it
La ricerca è anche aperta a laureati e diplomati interessati a tirocini formativi per il booking e l’amministrazione. Tra i requisiti indispensabili la conoscenza della lingua inglese e preferibilmente di una seconda lingua straniera, oltre a flessibilità e predisposizione al lavoro.