Prende il via, in Sardegna, il Programma per la Formazione professionale di alto livello, che contempla il turismo tra i settori di riferimento relativi alla Strategia di specializzazione intelligente S3, insieme a cultura, ambiente, efficienza energetica, agroindustria, biomedicina e aerospazio.
I percorsi formativi sono indirizzati ai disoccupati fino al 35° anno di età, laureati e residenti in Sardegna, si legge su Hotelmag, selezionati dalle imprese proponenti in collaborazione con i partenariati strategici, tramite procedura di selezione pubblica. Potranno essere ammessi anche i lavoratori fino al 35° anno di età occupati in un’impresa proponente, nei limiti del 20% del totale dei partecipanti al corso.
La delibera prevede un Avviso pubblico rivolto alle imprese, in partenariato con le Università pubbliche o private e gli enti accreditati, abilitati al rilascio dei titoli dal ministero dell’Università e della Ricerca. I Master avranno una durata almeno annuale, e l’impresa proponente deve avere almeno una sede operativa nel territorio regionale, essere regolarmente iscritta nel Registro delle imprese o impegnarsi ad aprire una sede nell’isola, specificare i fabbisogni professionali in termini di profilo ricercato e numero di persone da assumere.
“Le proposte progettuali – ha spiegato l’assessore regionale del Lavoro, Ada Lai – saranno presentate dalle imprese che hanno in programma di investire in Sardegna e di potenziare gli organici attraverso l’assunzione dei migliori corsisti. Per agevolare la frequenza dei disoccupati saranno erogate borse di studio per la copertura delle spese di viaggio, vitto e alloggio”.
La dotazione finanziaria per la prima edizione dell’Avviso è di 2 milioni di euro a valere sul Pr Sardegna Fse + 2021-2027. L’importo potrà essere incrementato con fondi aggiuntivi in caso di particolare successo dell’iniziativa.