Se nel 2015 gli arrivi turistici mondiali sono aumentati del 4,4 per cento sull’anno precedente, il trend positivo è destinato a perdurare anche quest’anno.
La stima arriva dall’Unwto, che nel suo World Tourism Barometer preannuncia come anche il 2016 si concluderà in terreno positivo, anche se con una percentuale leggermente inferiore rispetto all’anno precedente.
L’organizzazione prevede, per quest’anno, una progressione di 4 punti percentuali sull’anno prima e l’incremento dovrebbe essere maggiore per l’area Asia e Pacifico e le Americhe, dove in entrambi i casi dovrebbe oscillare tra il 4 e il 5 per cento.
Anche gli arrivi in Europa dovrebbero crescere ancora, sebbene a un ritmo inferiore rispetto al 2015 e compreso tra il più 3,5 e il più 4,5 per cento. Positive le stime per l’Africa e il Medioriente, anche se ovviamente per queste aree il grado di incertezza è maggiore. In particolare l’inbound in Africa - che nel 2015 ha subito una battuta d’arresto chiudendo a meno 3 per cento per un totale di 53 milioni di arrivi - sembra destinato a salire tra il 2 e il 5 per cento, così come per il Medioriente.