Turks & Caicos bussa alle porte del trade italiano

Più incontri con i tour operator e il rilancio dei seminari di training per gli agenti: l'Ente del turismo di Turks and Caicos cerca di stringere i rapporti con il trade.

"Serve più contatto diretto con il mercato in tutta Europa, Italia compresa, perché si tratta di mercati dal potenziale altissimo", sottolinea Courtney Robinson, il nuovo direttore dell'ufficio turistico per tutto il Vecchio Continente. "Si tratta di una destinazione up level, ma accessibile a qualsiasi budget: è questo il messaggio che vogliamo far passare al mercato, e i flussi cresceranno ancora".

Dall'Europa l'unico volo diretto sulla destinazione è targato British e parte da Londra: "La maggior parte delle soluzioni prevede uno stop over negli Usa: è quello che chiede il mercato". A. G.

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