L’industria del turismo della Gran Bretagna esce allo scoperto sulla Brexit e, all’indomani del discorso del premier Theresa May, che ha annunciato la decisione di uscire del tutto dal mercato unico europeo, chiede a gran voce che i movimenti da e per l’Europa rimangano visa free.
È stato il direttore degli affari pubblici dell’Abta, l’associazione dei tour operator e delle agenzie di viaggi, a prendere posizione ricordando come i Paesi dell’Unione europea rappresentino il principale bacino dell’incoming britannico ma anche e soprattutto il punto di riferimento dell’outgoing. E un’eventuale limitazione, come il ripristino del visto obbligatorio, fornirebbe un duro colpo a un business determinante per l’economia del Regno Unito.
L’Abta ha comunque fornito tutta la propria disponibilità al dialogo per mantenere alta l’attenzione sull’argomento.