È ripartita alla volta del suo Paese la delegazione di esperti russi inviata in Egitto per controllare lo stato di sicurezza degli aeroporti di Sharm e Hurghada. L’equipe, spiega Agenzia Nova, si è trattenuta nel Paese una settimana e, pur senza rilasciare dichiarazioni ufficiali, ha annunciato di voler rimanere in contatto con i funzionari egiziani per poter riprendere al più presto i movimenti outbound verso le mete del Mar Rosso.
La Russia e l'Egitto stanno discutendo sul possibile ripristino delle tratte aeree già dallo scorso anno; dalla fine di ottobre 2015, infatti, tutti i voli civili da e verso il Paese africano furono bloccati dal Governo russo in seguito allo schianto, nella penisola del Sinai, dell'aereo della compagnia Metrojet.