Air Cairo dovrebbe aprire, a fine ottobre, la prima tratta Milano Malpensa-Sharm el Sheikh. A dirlo è l'Egyptian Tourist Authority, secondo cui il vettore di proprietà di Egyptair, National Bank of Egypt e Banque Misr - che opera collegamenti settimanali da Hurgada e Sharm El Sheikh con diverse città europee - potrebbe così entrare sul mercato italiano. Un mercato, come ha rivelato in un'intervista ad ANSAmed il presidente dell'Authority, Hisham El Demery, ''molto importante e su cui la nostra azione è a 360 gradi”.
Le due campagne di promozione lanciate a settembre 2016 e giugno 2017, continua, ''hanno portato i turisti italiani a scegliere di tornare da noi. Sono molto fiducioso in merito ai dati di luglio e agosto e su quelli del prossimo inverno”, conclude. Una ripresa certificata dagli ultimi numeri sui flussi turistici verso l'Egitto.
La spinta dei charter
A farla da padrone sono soprattutto le low cost e i charter, con cui l'Authority ha elaborato un programma di sussidi. Gli ultimi dati disponibili parlano di 18mila presenze di italiani a giugno, oltre 89mila tedeschi e oltre 23mila statunitensi, su un totale di arrivi complessivi che supera i 532mila visitatori. Ma non si lavora solo sui collegamenti.
Patto milionario per la ricettività
Al centro degli investimenti, c'è anche la ricettività. Il principe saudita Alwaleed Bin Talal ha stretto un accordo dal valore di 800 milioni di dollari con il costruttore egiziano Talaat Moustafa Group per espandere il Four Season di Sharm el-Sheikh e per costruire due nuovi alberghi, uno ad El Alamein, nella costa Nord del Paese, e uno nella zona di Madinaty al Cairo.