“Tra quattro anni il 50 per cento della popolazione cinese viaggerà”. Così, a Fitur, il direttore del China National Tourism Office di Madrid Zhang Zhiyun ha sottolineato come il mercato cinese sarà sempre più un’occasione da cogliere per i player del turismo organizzato europeo.
“La Cina – ha sottollineato nel corso del workshop organizzato dall’Unwto – è il più grande generatore di viaggi verso il mondo, con 135 milioni di viaggi outbound nel 2016”.
L’apporto del Paese nel mercato dei viaggi è evidente già da anni “dal 2012 i turisti cinesi sono i top spender a livello mondiale, rappresentando il 21% della spesa turistica a livello globale”. Dopo di loro ci sono gli Stati Uniti, la Germania, il Regno Unito e la Francia.
Un’opportunità da cogliere se si pensa, ha concluso Javier Fernandez Andrino, international marekting and luxury development director di El Corte Inglès, che “un prodotto premium su due è acquistato da un turista cinese”.